Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: la

Numero di risultati: 94 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

La giovinetta campagnuola

207805
Garelli, Felice 50 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

La giovinetta campagnuola

1.I lavori della massaia. Nelle famiglie campagnuole la donna, mentre alleva i figlioli, governa la casa, la stalla, il pollaio, e l'orto. La casa è

La giovinetta campagnuola

1.La salute è un tesoro. Si fa gran conto del danaro, della roba, e si cura poco la salute: eppure essa vale assai più. La salute è il più prezioso

La giovinetta campagnuola

1.La voce della coscienza. Dimmi, cara giovinetta, quando hai adempito con diligenza i tuoi doveri, o fatta una buona azione, non provi tu una

La giovinetta campagnuola

altresì che la gente che lavora ha bisogno di mangiare bene, per sostenere le forze, e la salute. Quindi quel che la famiglia può spendere, senza

Pagina 101

La giovinetta campagnuola

11.Provviste alimentari. Il podere ti fornisce di che fare una cucina non ghiotta, ma sufficiente al bisogno. Il campo ti dà la farina pel pane, la

Pagina 102

La giovinetta campagnuola

mescoli cruschello, o farina di segala, di formentone, di castagne, o di patate, bisogna impastarlo bene — poi lasciar fermentare la pasta a un grado

Pagina 105

La giovinetta campagnuola

economia. La biancheria sporca, lasciata lungo tempo nei cassoni, o su corde nel granaio, ingiallisce e deteriora; le macchie e il sudore vi fanno presa

Pagina 118

La giovinetta campagnuola

facilmente stingono, e quindi macchiano la biancheria. Queste laverai a parte nel ranno, strofinandole col sapone. Meglio ancora, le laverai con la

Pagina 119

La giovinetta campagnuola

11.Le opere della carità. Si hanno mille modi, e mille occasioni di esercitare la virtù della carità. Un povero sfinito dalla fame, intirizzito dal

Pagina 12

La giovinetta campagnuola

23.Fattura degli abiti in casa. Io conosco una giovanetta proprio ammodo. Giuseppina (così ha nome) governa la sua casa, come la più attenta e

Pagina 120

La giovinetta campagnuola

30.Macerazione e cottura. In maniera più semplice e spedita, con la macerazione, e la cottura, si migliorano gli alimenti del bestiame. Con la

Pagina 128

La giovinetta campagnuola

massaie cui tocchi la fortuna di un'abbondante raccolta di bozzoli. Ma se guardi bene, trovi le fortunate essere quelle che, nell'allevamento dei bachi, a

Pagina 131

La giovinetta campagnuola

34.Lavori dell'orto. Si deve vangar l'orto in autunno perchè, la terra, durante l'inverno, si maturi. Si rivanga in primavera; e si lascia riposare

Pagina 135

La giovinetta campagnuola

rimprovero, o un castigo. Detta una bugia, ne inventano altre per nascondere la prima, e credono di farla franca. Ma la bugia ha le gambe corte; appena

Pagina 16

La giovinetta campagnuola

d'una fanciulla consista nella bellezza del corpo, e trascura la bellezza dell'anima, che è molto, ma molto più importante. Caterina, sua compagna

Pagina 19

La giovinetta campagnuola

16.La violetta. Tu conosci la violetta mammola. Essa è l'immagine della modestia: col suo colore non dà nell'occhio, ed anche si sta nascosta sotto

Pagina 20

La giovinetta campagnuola

casa. A loro giudizio la città è una cuccagna, dove si guadagnano di molti danari, si veste da signori, e si mena vita allegra, e senza fastidi. Sì

Pagina 23

La giovinetta campagnuola

famiglie. Il lavoro ti dà come premio la robustezza del corpo, la pace dell'anima, la sicurezza contro la miseria, la stima della gente onesta. Dacchè

Pagina 27

La giovinetta campagnuola

fatte per camminare, e le braccia per lavorare. Chi lavora, guadagna la propria vita; chi non lavora, la ruba. Chi lavora, non teme miseria; anche

Pagina 28

La giovinetta campagnuola

3.La preghiera. Tutto ci viene da Dio. Da noi soli, senza lo aiuto suo, si può far nulla di bene. Chi vuol far bene deve cominciare da Dio. Prega

Pagina 3

La giovinetta campagnuola

27.La creanza. Alle virtù, che ti ho fin qui raccomandate, aggiungi ancora la creanza, che è una virtù molto pregevole. Anche senza galateo puoi

Pagina 33

La giovinetta campagnuola

28.L'istruzione. Ai tempi d'una volta l'istruzione era privilegio di pochi; gli artigiani, i coltivatori, la poveraglia non sapeva far l'O con un

Pagina 35

La giovinetta campagnuola

proprie mani; Se lascia la casa, per correre dalle comari del vicinato a menar con esse la lingua sul conto del prossimo; Se si mangia di nascosto i

Pagina 37

La giovinetta campagnuola

. Eccone alcuni di saggio, che raccomando alla tua memoria: 1.Le buone azioni sono la benedizione della nostra vita. 2.Il corpo è sostenuto dagli alimenti; e

Pagina 38

La giovinetta campagnuola

4.La casa di Dio. Dio si onora, e si prega in ogni luogo, e in ogni tempo. È preghiera il lavoro; è preghiera ogni opera buona; è preghiera

Pagina 4

La giovinetta campagnuola

. Senz'aria non possono vivere nè gli animali, nè le piante. Noi respiriamo l'aria per mezzo dei polmoni. Le piante la respirano per mezzo delle foglie. Se tu

Pagina 45

La giovinetta campagnuola

3.Luce viva. Ama la luce; lascia che entri a pieno sbocco nella tua casa, e nella stalla: essa, non meno che l'aria, è indispensabile alla vita, e

Pagina 46

La giovinetta campagnuola

4.Le case campagnuole. La casa è il luogo di riposo dalle fatiche, e il nido della famiglia. Deve quindi essere un luogo sano, arioso, allegro, dove

Pagina 48

La giovinetta campagnuola

5.La domenica. La domenica è giorno del Signore; e il Signore vuole che si consacri al riposo, e alla preghiera. Come è desiderato questo giorno! Fin

Pagina 5

La giovinetta campagnuola

6.La stalla e la casa di Carlambrogio. Carlambrogio sa quanto giovi un'abitazione sana, e l'ha procurata a sè e agli animali. La sua casetta guarda

Pagina 50

La giovinetta campagnuola

7.Nettezza della pelle. La pulizia del corpo è la prima condizione di salute. Il tenersi puliti è anche un dovere per tutti, ricchi, o poveri. La

Pagina 51

La giovinetta campagnuola

8.Le ragazze sucide. Guarda Filomena come è sucida! Nella faccia e nelle mani sembra uno spazzacamino; ha la testa arruffata; i piedi scalzi, e così

Pagina 53

La giovinetta campagnuola

10.Pulizia degli animali. La pulizia è necessaria agli animali, non meno che all'uomo. La loro pelle traspira molto; e, pelosa com'è, raccoglie più

Pagina 55

La giovinetta campagnuola

6.I genitori. Se ti domando, o giovinetta: quali persone ami di più al mondo? Io già indovino la pronta risposta del tuo cuore, e della tua coscienza

Pagina 6

La giovinetta campagnuola

13.Quel che si mangia e quel che si beve. Il corpo si nutrisce con cibi, e con bevande. I cibi levano la fame, e le bevande la sete. L'uomo mangia di

Pagina 60

La giovinetta campagnuola

7.Onora il padre tuo e la madre tua. I genitori sono l'immagine di Dio sulla terra; noi dobbiamo amarli, onorarli, obbedirli. Chi onora i genitori

Pagina 7

La giovinetta campagnuola

crescere, mangiano con molto appetito. Un bue che lavora, mangia più di un altro che resti alla stalla. La vacca che dà molto latte mangia più di quella

Pagina 70

La giovinetta campagnuola

modo con cui questi si allevano, dipende la salute, la forza, che avranno gli animali adulti, e dipende la qualità, e la quantità dei prodotti che si

Pagina 71

La giovinetta campagnuola

21.La razione degli animali adulti. Si dice razione la quantità del nutrimento giornaliero che si dà al bestiame. La razione, perchè sia buona e

Pagina 72

La giovinetta campagnuola

22.Uso del sale. Il sale è ricercatissimo dal bestiame; gli fortifica lo stomaco e la fibra; favorisce la secrezione del latte; rende più saporite le

Pagina 74

La giovinetta campagnuola

24.Governo giornaliero del bestiame. Non mi resta più che a dirti come devi regolare i pasti, e la pulizia del bestiame. D'inverno darai al bestiame

Pagina 76

La giovinetta campagnuola

comune: nel moto sta la vita. Esso infatti eccita l'appetito, aiuta la digestione, fa buon sangue, e conserva la salute. Dormi di notte, e veglia di

Pagina 77

La giovinetta campagnuola

27.La ginnastica degli animali. Gli animali abbisognano di esercizio, di moto, e di riposo, come l'uomo. Tenuti continuamente alla stalla diventano

Pagina 80

La giovinetta campagnuola

30.Fa che si lascino vivere i piccoli uccelli. Sì, anche questa raccomandazione ti voglio fare: «Fa che si smetta la caccia ai nidi; e si lascino

Pagina 85

La giovinetta campagnuola

CONCLUSIONE. La salute è la tua prima ricchezza. Quella degli animali è altresì una ricchezza, per l'utile che ne ricavi. L'igiene ti ha insegnato

Pagina 87

La giovinetta campagnuola

2.L'economia. Il proverbio dice: l'uomo conduce la roba fin sull'uscio di casa, ma la donna la tira dentro. Il danaro entra in casa zoppicando, ed

Pagina 90

La giovinetta campagnuola

spendere con giudizio, e nel saper conservare quel che si ha, e quel che si guadagna. La vera economia vuole che si spenda il necessario; non più, e non

Pagina 94

La giovinetta campagnuola

6.I debiti. La buona massaia non compera mai a credito. Occorre biancheria per la casa? Abbisogna un abito per lei, o per altri della famiglia? Ne fa

Pagina 95

La giovinetta campagnuola

8.La casa. Giovinetta, ama la casa. Per quanto povera e piccina, essa è per te quasi un mondo: e in questo piccolo mondo, come in uno specchio, si

Pagina 98

La giovinetta campagnuola

AUTORE vendibili presso la Libreria F. CASANOVA — Torino La coltivazione della vite in Italia. Un vol. in-12° L. 1 Sul miglior modo di fare i vini comuni

Pagina frontespizio

Cerca

Modifica ricerca